Un pezzo della mia storia

''I nonni ti vedono nascere sapendo che forse ti lasceranno prima di altri. Forse è per questo che ti amano di più.''

Dato che in questo mio piccolo spazio parlo un pò della mia vita -oltre di ciò che mi piace-, oggi voglio raccontarvi quello che mi è successo.
Come avevo accennato in un degli ultimi post, il mio blog è rimasto molto fermo per via di problemi familiari. In poche parole, ad ottobre ho perso mia nonna; viveva con noi, ed era una persona eccezzionale, forte ed intelligente. Le parole non bastano per esprimere com'era veramente e tutto quello che ha fatto per le persone che amava. Se potessi, vorrei assomigliarle anche in minima parte.
Era bellissimo parlare con lei, ascoltare i suoi consigli e le storie sui viaggi in Braslile e in Russia. Era un pò come una seconda mamma, ed era meraviglioso svegliarsi la mattina e trovarla sulla soglia della tua camera a chiederti ''Buongiorno, vuoi una tazza di caffè?''. Era donna fantastica, ogni volta ci mettevo tutta me stessa per farla ridere e quando ci riuscivo era bellissimo. Ma poi è volata via anche lei.
Mia nonna ha lasciato un enorme regalo a me e a mia madre prima di andarsene.
Qualche mese prima della malattia infatti, come regalo del mio compleanno (30 ottobre) e quello di mia madre (6 dicembre), ci ha regalato un viaggio a Parigi. Il viaggio sarà dal 10 al 15 Dicembre. Nessuno si sarebbe mai immaginato che alla fine lei non ci sarebbe stata per ascoltare tutte le vicende di Parigi.
Lei ci ha lasciato con questo, con quello che per me e mia madre è un sogno che finalmente si avvera: tornare a Parigi.
Questa è l'ultima cosa che ci rimane di lei.

(Questo post è stato rimesso oggi, perchè ho avuto dei problemi con il post precedente)

xx
An.